Galleria No Bull Shit
Tlacotalpan, Messico 2007
® Bob Cocozza
Il workshop messicano è stato il mio quarto workshop con Ernesto. Ancora una volta, è stata un’esperienza ispiratrice. Un’opportunità per affinare le mie abilità fotografiche, sentire la vita per dieci giorni con un bel gruppo di gente y correre come un pazzo quando un toro completamente incazzato provava a farmi diventare la sua prossima vittima. Bob Cocozza
® Bruce Hall
Non avendo molta esperienza con workshop fotografici, mi sentivo un po’ riluttante nel dovere fare un bonifico sul conto di una persona che non avevo mai conosciuto. Alla fine mi sono reso conto che mi sono preoccupato in vano. Ernesto non è solo un grande fotografo, ma anche una buona persona, e il tempo passato con lui e gli altri fotografi del gruppo è stata un’esperienza che è valsa la pena e che mi ha ispirato tantissimo. I giorni girovagando per le strade di Tlacotalpan rimarranno sempre come un ricordo speciale. Il costante cambio del tempo assieme ai differenti aspetti della festa sono stati intossicanti. Le foto spesso non riescono a catturare la sua essenza, però molti vividi ricordi rimarranno. Non dimenticherò mai il toro da 900 chili venire fuori dalle acque del fiume Papaloapan come una figura mitologica, quasi una visione di una apocalisse prossima. Realmente un’esperienza cui non mi ero preparato né emotivamente né fisicamente. Ad ogni modo, sono sopravvissuto e per sempre rimarranno scolpiti dentro di me quei momenti carichi d’adrenalina. Ho imparato da Ernesto l’importanza di sempre prestare attenzione all’intera inquadratura e di quanto sia difficile creare un’immagine che sia allo stesso tempo piena di significato e con abbia un grande appeal. Da quel momento, mi sono ritrovato ricordando di mettere in pratica queste lezioni nei miei successivi giri fotografici. La dedicazione d’Ernesto al suo lavoro e la sua fiducia e sensibilità nel porsi davanti ai suoi soggetti sono state una rivelazione per me. Ho sempre avuto sensazioni contrastanti nell’invadere la vita degli altri con la mia macchina. Osservandolo lavorare, ho realizzato l’importanza di credere in te stesso e il valore del tuo lavoro, mantenendo un profondo rispetto per le vite e le culture fotografate. E’ stata un’ esperienza positiva e ispiratrice e il mio più profondo ringraziamento va ad Ernesto e a tutte le persone eccezionali che ho incontrato grazie a lui. Bruce Hall
® Chad Anderson
Pandemonio, questa è la parola che il tassista che mi portava dall’aeroporto ha utilizzato per descrivere la festa della Madonna della Candelaria di Tlacotalpan. Forse aggiungerei che è un completo pandemonio. Giochi d’artificio, tori per strada, tori nuotando nel fiume, giochi d’artificio a forma di tori, musica fandango, danza, e un sacra processione che mostrava la profonda fede e adorazione della gente. Si, completo pandemonio rende bene. Il mio secondo workshop con Ernesto: un momento per mettere in pratica e rivalutare le cose che avevo appreso in Perù. Così tanti bellissimi momenti riempiono il mio mirino fotografico e addirittura alcuni si trasferiscono sulla pellicola, pochissimi sopravvivranno l’editing. Mi sento soddisfatto. Chad Anderson
® Dorothy Richardson
I festeggiamenti per la Madonna della Candelaria a Tlacotalpan devono essere visti ed ascoltati per crederci. Durante cinque giorni c’è la corsa dei tori per il paese, una processione religiosa e un festival musicale. Per non menzionare i giochi artificiali, le sfilate, la danza e i party che non finiscono mai. Ernesto non è solo un fotografo fantastico, è anche un grande maestro che ti può spiegare perché una foto “funziona” o non funziona. Nel complesso e’ stata un’esperienza meravigliosa. Dorothy Richardson
® Juan De la Cruz
L’incontro è imminente.
Il mostro ci osserva, per lui non ci sono né vinti né vincitori.
Lui sa che l’unico cammino per conoscerlo è stando nella mia solitudine attraversando il muro delle mie paure.
Nuovamente verrà il giorno in cui il mostro ci avvolgerà nuovamente e guardando dentro i nostri occhi sapremo che le nostre passioni sono l’alimento della sua anima.
Capiremo che le cose che marcano le nostre vite mai arrivano tardi né sole.
Caro Ernesto grazie nuovamente per avermi dato l’opportunità d’essere un passeggero di questo incredibile viaggio. Juan de la Cruz
® Keith Prue
Ancora una volta il maestro supera se stesso. Questo mio quarto workshop, era stato preceduto da uno hiatus non fotografico di tre mesi. Dopo un paio di giorni, la vecchia magia è ritornata, inspirata dall’entusiasmo e dall’incoraggiamento d’Ernesto. Questo gruppo, che è stato fino adesso il più armonioso ed il più eclettico, mi ha aiutato ed inspirato ad andare avanti col mio lavoro. Ringrazio di cuore te, Ernesto, e anche gli altri partecipanti del gruppo per una meravigliosa esperienza fra tori alla carica e i fuochi artificiali del Messico. Keith Prue
® Sonia Raymund
Il workshop con Ernesto è stato il primo e posso solo dire che la mia crescita fotografica non s’è fermata agli aspetti tecnici della fotografia. Mi sentivo completamente intimidita dal fatto che tutto era nuovo per me e che i miei compagni di corso erano tutti fotografi con molta esperienza sulle spalle. Sono stata fortunata ad avere avuto Ernesto che mi guidasse nel processo di crescita, insegnandomi no solo come scattare meglio, ma anche come vedere l’intera inquadratura con gli occhi di un fotografo. Sono stata anche molto fortunata con i miei compagni che erano sempre ben contenti d’aiutarmi ogni volta che glielo chiedevo e che mi hanno dato il loro incoraggiamento quando mi sentivo frustrata. Grazie a tutti per il vostro supporto e grazie al Maestro, il migliore che abbia mai avuto. Sonia Raymund